Insieme per costruire, ascoltare, accogliere

La pandemia ci ha costretti in uno stato di apatia da cui dobbiamo scuoterci per tornare ad essere

lievito nella Chiesa e nella società e riprendere la vita del nostro gruppo.

Gesù disse a Nicodemo: “In verità io ti dico, se uno non nasce dall'alto,

non può vedere il regno di Dio”.

Gli disse Nicodemo:

“Come può nascere un uomo quando è vecchio?

Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre?”

Gli disse Gesù:

”In verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito,

non può entrare nel regno di Dio”.

Ora la cosa importante per gli anziani è uscire dall'isolamento e cercare di cambiare vita superando

il conflitto interiore tra l'esigenza di una trasformazione e l'istinto di conservazione della vita; ossia

prima di rinascere, bisogna morire a se stessi.

Rivolgiamoci a Maria e diciamole di pregare per noi adesso, mentre ci troviamo in mezzo ai problemi

attuali, alle nostre paure, alle nostre lotte quotidiane contro la decadenza del nostro fisico.

Ci stiamo dirigendo verso un tempo importante per il Movimento Terza Età: il cinquantesimo di

fondazione. L'evento ci aiuta a consolidare il nostro impegno spirituale, di amicizia, di relazioni, di presenza in parrocchia ed a capire le ragioni della nostra appartenenza.

Dobbiamo costruire un cammino iniziato da alcuni anni, guardando avanti ed accogliere la Parola del Signore ritrovandoci di nuovo insieme.

Dobbiamo ascoltare noi e quanto ci succede intorno e ….. la Parola del Signore.

Dobbiamo accogliere: atteggiamento che forse abbiamo dimenticato perché siamo rimasti chiusi in casa senza più ritrovarci insieme in gruppo, ma ….. accogliamo la Parola del Signore.

Quindi abbiamo bisogno di ognuno di voi anziani.... cominciando da TE a cui sto parlando,

ricostruendo con TE e con un gruppo come TE.

Il nostro Arcivescovo ci suggerisce di diventare saggi ossia riconoscere le proprie qualità ed i propri limiti; anche da anziani essere contenti del bene che si può fare..... anche da anziani si può sempre dire una parola saggia, mettere sempre a frutto l'esperienza e sempre raccogliere una confidenza.

Tutti dobbiamo dire: “Ho dei talenti da mettere a servizio di tutti”.

Fortificati dallo Spirito Santo, saremo e siamo in grado di riprendere, magari con novità di vita.

Aspettiamo tutti i partecipanti della Terza Età di Regina Pacis

giovedì 11 Novembre p.v., alle ore 15,00 nel sottochiesa,

entrando da via Buonarroti o, per chi ha problemi, da via Foscolo, con l’ascensore.

M.A.C. e A.S.